Datare i nostri orologi

Di seguito troverete alcune tabelle prese qua e la dal Web, per datare gli orologi tramite il loro numero di matricola

ROLEX

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TUDOR

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OMEGA

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PANERAI

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ZENITH

LONGINES

Omega Speedmaster

Un progetto invariato dal 1957 ad oggi

Nato nel 1957 con la referenza CK2915 il più raro e ricercato degli Speedmaster,monta il movimento Omega 321 di derivazione Lemania, la cassa si presentava senza proteggicorona e con le anse semplici soprannominate"anse dritte". La lunetta Tachimetrica in questa prima versione è in acciaio con la partenza a 1000, le lancette sono Broad Arrow ed il quadrante è senza scritta "professional". Da qui poi si susseguono molte versioni che cambiano di referenza da CK2998/1-/2-/3-/4-/5 ecc.fino ad arrivare a quella che segna una svolta estetica che è la referenza 105.012st che è la prima ad adottare le cosiddette "anse ad elica" e la scritta "Professional" sul quadrante (siamo nel 1965 ancor prima dell'allunaggio questo sta a dimostrare la fiducia data a questo orologio). Questa referenza monta ancora il mov. 321 fino alla successiva 145.012st.

Dalla referenza successiva la 145.022st entra in gioco il mov.861 con smistamento della cronografia a leve,il quale sembra essere più robusto e più resistente del precedente. I primi presentano ancora un quadrante con logo applicato, per poi passare alla tipologia di quadrante tutto stampato. Fino alla referenza 145.022-69 gli speed hanno un fondello con solo l'ippocampo(per questo soprannominato PRE-MOON) che lascia poi spazio al fondello definitivo con il mostro marino al centro più piccolo, e le scritte circolari che riportano scritto il traguardo raggiunto dall'orologio ,ossia l'unico orologio "ufficiale" che sbarco' nello spazio e testato dalla NASA. Da qui in poi sarà il MOONWATCH che rimarra' invariato fino ai giorni nostri, tranne che per piccole modifiche di poco conto.